“Accostandomi alla figura di Francesco non ho preteso di dare una vita del santo, ho creduto invece opportuno mostrare i riflessi sui suoi seguaci. […] Il mio film vuole essere l’esposizione dell’aspetto giullaresco del francescanesimo, di quella giocosità, di quella ‘perfeta letizia’, della liberazione che lo spirito santo trova nella povertà” (Roberto Rossellini). “Mi piacerebbe fare una serie di film sulle vite dei santi. Il più grande di tutti è il Francesco di Rossellini, che lascia sgomenti per semplicità, compassione e cuore. Guardo quel film da venticinque anni e ho sempre desiderato realizzare qualcosa di simile, raccontare un essere umano che, attraverso azioni esemplari, ci mostra come vivere” (Martin Scorsese).
Testo a cura della Cineteca di Bologna
REGIA: Roberto Rossellini
NAZIONE: Italia
ANNO: 1950
DURATA: 87′
CAST: Nazario Gerardi, Aldo Fabrizi, Peparuolo, Aribella Lemaître, Severino Pisacane
Versione originale con sottotitoli in italiano
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L’evento è parte della rassegna Carta Bianca a Martin Scorsese (parte II)